Siamo lieti di annunciare l’operatività di accordi con Primarie Compagnie per il rilascio delle polizze REN/GSE.
I dettagli delle offerte offerta sono disponibili sul sito.
Il costo delle polizze è congruo, rispetto ai margini dell’installatore in ragione dei contributi statali. Il Reddito Energetico prevede un contributo in conto capitale da parte del GSE per sostenere l’installazione di impianti fotovoltaici domestici, incentivando l’autoconsumo energetico e la diffusione delle energie rinnovabili. Il contributo copre i costi di installazione e include servizi come polizza multi-rischi, manutenzione e monitoraggio per almeno dieci anni. Gli impianti devono avere una potenza tra 2 kW e 6 kW. Il contributo massimo è di 2.000 euro più 1.500 euro per ogni kW installato, non cumulabile con altri incentivi pubblici. Ne consegue che per un impianto da 3 KW, il contributo sarebbe di € 6.500,00., mentre per un impianto da 6 KW, il contributo salirebbe ad € 11.000,00.
Tre diverse SOLUZIONI
PRIMA SOLUZIONE
- Durata: decennale
- Pagamento: annuale;
- Contraente: l’installatore
- Assicurato: Proprietario dell’impianto;
- Modalità di richiesta: La richiesta di emissione del contratto potrà avvenire tramite il sito https://www.sicilybroker.it, allegando la documentazione richiesta e compilando il FORM;
- Tempi di emissione: I contratti saranno disponibili in 6/7 giorni lavorativi previo pagamento a mezzo bonifico bancario;
- Firma elettronica (OTP) ed invio dei contratti a mezzo mail;
SECONDA SOLUZIONE
Questa soluzione evidenzia un vantaggio economico per aziende che hanno la certezza di installare e rendere attive le coperture di almeno 36 impianti nei 12 mesi di validità della convenzione.
- Durata: decennale
- Pagamento: unico anticipato
- Contraente: l’installatore
- Assicurato: Proprietario dell’impianto;
- Richiesta di emissione: potrà avvenire attraverso il nostro sito.
- Convenzione: viene stipulata tra l’installatore e la compagnia con pagamento di un premio anticipato per 36 impianti (che potrà essere effettuato in 4 rate trimestrali).
- Costi: La convenzione prevede il pagamento di un premio MINIMO ANTICIPATO pagabile in rate trimestrali.
- Procedure operative: Inserire i dati ed allegare la visura camerale (recente), il documento d’identità dell’Amministratore o del titolare, il file raccolta dati precedentemente salvato e gli indirizzi mail del responsabile Privacy e del servizio assistenza.
- Preventivo: Ricevuti i documenti, entro le successive 24 ore verrà inviato il preventivo;
- Accettazione preventivo: ricevuta la mail di accettazione del preventivo, entro le 48 ore verrà trasmessa la Convenzione che dovrà essere sottoscritta e restituita
- Pagamento del premio: in uno alla Convenzione si dovrà trasmettere la contabile del bonifico della prima tranche di premio (1/4 del premio annuo).
- Coperture: Allo scadere di ogni mese, si dovrà predisporre l’invio del modello di inclusione degli impianti allacciati nel corso del mese precedente, per i quali la copertura avverrà a decorre dalle ore 24 del giorno del mese successivo alla data di allaccio dell’impianto;
TERZA SOLUZIONE
Per quanti vogliono aderire alla seconda opzione, ma non hanno i numeri per farlo, questa formula aggregativa consente di ottenere il massimo vantaggio con il minimo impegno.
- Costituzione ATI: anche da notai di nostra fiducia che hanno già predisposto l’Atto, concordato con la Compagnia, attraverso l’aggregazione di due o più imprese che parteciperanno economicamente in proporzione al numero di impianti da assicurare. Esempio: 3 imprese, la prima con 10 impianti, la seconda con 15 impianti e la terza con 11 impianti (totale 36). La prima concorrerà alle spese ed al costo di polizza per 10/36mi, la seconda per 15/36mi e la terza per 11/36mi, ma dal quel momento in poi, ciascuna Impresa, per ogni ulteriore impianto oltre a quelli conferiti attraverso l’ATI, pagherà il premio previsto dalla Compagnia, senza condivisione alcuna con gli altri partecipanti. IL seguito è come per il punto che precede.
- L’ATI ha quindi il solo scopo di unire il potenziale di più imprese per raggiungere il livello di accesso alle condizioni di maggior favore, raggiunte le quali, per il tramite della Capogruppo, potrà continuare a richiedere coperture senza più dover condividere i costi. L’ATI dovrà restare in vita fino a quando la ragione sarà attuale.